Nel posto più arido al mondo, il Gotha del consumismo spiccio, quel luogo dove cominciano i sogni di plastica degli illusi e finiscono quelli dei sognatori, ho deciso di minare e sabotare il sistema da dentro.

Ho preso i miei prodotti finti e ne ho fatto storie, sentimenti, a volte poesie. Banali, rumorose, bagnate e di certo tristi.

L’ho fatto per me, per il mio riscatto, per la mia salvezza e se vuoi farne parte devi fare così:

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Carlo, un uomo nuovo

C’era una volta un uomo di nome Carlo, che aveva 50 anni e una vita piuttosto ordinaria. Era sposato con una moglie gelosa e oppressiva, con cui aveva avuto due figli oramai grandi. Carlo lavorava in un ufficio come impiegato, una routine che lo aveva logorato negli anni. Un giorno, però, tutto cambiò. Continua a leggere –>>

Le amiche

La ragazza scartò il regalo e mise la cover al posto di quella vecchia. Un sorriso enorme accompagnò l’operazione in un silenzio ansimante. Il sole scuro occupava lo sfondo di quella periferia imperfetta ma bellissima. Continua a leggere –>>

Vincenzo e la separazione

Vincenzo raccolse i pezzi della sua vita, una moglie distratta, dei figli ingrati. Li mise in scatole raffazzonate e chiuse con nastro adesivo. Continua a leggere –>>

Immagini di pietra

Scampoli d’arcobaleno
immagini estratte, spremute
vanno a riempire spazi pieni. Continua a leggere –>>

Antonio ed il blocco che gli salvò la vita

Antonio ha fatto il muratore per tutta la vita, a due giorni dal suo compleanno la sua piccola impresa è stata costretta alla resa. Il COVID, la burocrazia e le logiche oppressive di un mercato al ribasso hanno vinto questa battaglia persa dal giorno dell’assegnazione della partita IVA. Continua a leggere –>>

Julia e la notte infernale

Julia era una giovane mamma coraggiosa e determinata. Viveva da sola con il suo adorabile bambino, Alex, in una tranquilla casa di periferia. Nonostante le difficoltà e la responsabilità di crescere un figlio da sola, Julia cercava sempre di offrire a Alex il meglio che potesse, creando un ambiente sicuro e amorevole per entrambi. Continua a leggere –>>

Storia incredibile di un atleta!

C’era una volta un giovane atleta di nome Luca che aveva sempre avuto un grande sogno: diventare il miglior atleta della sua città. Tuttavia, non aveva i soldi per pagare una palestra costosa e non aveva abbastanza spazio in casa per acquistare attrezzi di grandi dimensioni. Continua a leggere –>>

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